Da quasi trent'anni l'AIRC (Associazione italiana ricerca sul cancro) accende i riflettori sull'importanza della ricerca tramite un ricco programma di eventi e appuntamenti atti ad informare il pubblico in merito ai più recenti progressi della ricerca oncologica e raccogliere fondi e risorse da destinare al lavoro dei ricercatori.

Si tratta di un percorso della durata di un mese che partendo dal Quirinale coinvolge anche le trasmissioni televisive e radiofoniche della TV, i media, gli stadi e, soprattutto, i giovani allo scopo di avvicinare in particolare questi ultimi alla scienza facendo loro scoprire le nuove frontiere della ricerca.

Anche a Gravina l'AIRC - che ha nel centro etneo in Andrea Ganà il suo referente - ha così fatto tappa fra gli studenti delle scuole attraverso la vendita delle uova di cioccolato.

In rappresentanza dell'Amministrazione gravinese erano presenti il vicesindaco con delega alla Pubblica istruzione Claudio Nicolosi, l'assessore Enzo Santoro ed i consiglieri comunali Carmelo Inveninato, Mirko Marcantonio, Emanuele Mirabella, Manuela Pastore e Domenica Spartà. 

Il sindaco Massimiliano Giammusso ha sottolineato "l'importanza di simili iniziative tese non solo ad informare e a suggerire l'utilità della prevenzione ma anche a coinvolgere i più piccoli che rispondono sempre entusiasticamente alle iniziative loro proposte". 

Il vicesindaco Claudio Nicolosi ha ringraziato "le dirigenti degli istituti scolastici gravinesi che hanno aderito all'iniziativa e le insegnanti che, anche stavolta, hanno preparato al meglio alunne e alunni".